Non vedo Erik come un antagonista. E' lui il protagonista della storia; una storia che "vive" perchè racconta il suo amore per la musica, il teatro e Christine.
C'è una sequenza del film che, secondo me, è perfetta per rispondere alla tua domanda.
Hai presente il momento in cui Raoul comprende che madame Giry sa sul Fantasma molto più di quanto voglia ammettere e lei, messa alle strette, gli racconta la vera storia di Erik?
Madame Giry termina il suo racconto dicendo di Erik che
è un genio, un architetto, un compositore, un coreografo, un poeta... un genio.
E Raoul, che ha ascoltato con attenzione e che è toccato dalla commozione della donna che ha sottratto Erik ad una vita costellata di abusi e maltrattamenti, conclude dicendo che
il genio però è innegabilmente diventato follia.
Erik è una creatura meravigliosa che ha avuto la sventura di non essere accettato dal "mondo" a causa del suo aspetto.
Se fosse stato amato e protetto quando era un ragazzino, se il "mondo" avesse visto il suo cuore invece di fermarsi al suo volto deturpato, non avrebbe sviluppato quella follia che lo ha portato ad uccidere chi contrastava i suoi piani.
E forse, chissà, avrebbe anche conosciuto l'amore corrisposto.
Un bacio.
Maria